Per chi abita in una villa o in una casa indipendente, la porta blindata è la soluzione ideale per assicurarsi un livello di sicurezza elevato e certificato e proteggere la propria abitazione dal rischio di furti.
Le porte blindate possiedono una classe di sicurezza (da 2 a 5) che certifica la qualità di antieffrazione della porta blindata, stabilita da test che simulano tentativi reali di effrazione con l’utilizzo di attrezzi e metodi più utilizzati dai malintenzionati.
Oltre all’elevato livello di sicurezza, le porte blindate sono capaci di ridurre la percezione del rumore proveniente dall’esterno (abbattimento acustico) specialmente all’interno dei centri abitati o in zone molto trafficate e garantire un ottimo isolamento termico, che viene misurato in base alla trasmittanza termica.
Le porte blindate vanno anche scelte in base all’aspetto estetico, che deve essere in linea con lo stile dell’abitazione. A tal proposito è doveroso valutare i diversi materiali, i colori e le finiture. I rivestimenti solitamente possono essere in legno massello, laminato, MDF laccato, PVC, alluminio ed acciaio. Ciascuno di essi possiede caratteristiche differenti a seconda delle singole esigenze da soddisfare.
Come sono fatte e da cosa sono composte le porte blindate?
Le porte blindate sono composte da alcuni elementi principali come il telaio, il controtelaio, la struttura interna, il pannello interno e il pannello esterno, che nell’insieme garantiscono sicurezza, isolamento acustico e resa estetica.
Il controtelaio è il primo elemento di sicurezza poiché diviene un tutt’uno con la parete essendo murato all’interno del vano. Il telaio invece sorregge l’anta grazie alle cerniere: l’anta è formata da un solido telaio nel quale si trova il meccanismo di chiusura. A sua volta l’anta è rivestita da pannelli (esterno ed interno) il cui materiale viene scelto a secondo dell’esposizione o meno agli agenti atmosferici.
Le classi di sicurezza
La classe di sicurezza, che certifica la qualità antieffrazione delle porte blindate, parte dal numero di 2 fino ad arrivare al 5.
La classe 2 viene consigliata per gli appartamenti collocati all’interno di condomini poiché resiste agli attacchi di scassinatori occasionali che utilizzano tenaglie o cacciaviti. La classe 3 è invece indicata per gli uffici di edifici industriali o villette e case con ingresso indipendente. La classe 4 è ideale per gioiellerie, uffici bancari e villette signorili, ambienti che necessitano un’alta sicurezza: assicura protezione contro malintenzionati muniti di martello o ascia. La classe 5 infine è consigliata per banche ed ambienti militari resistendo ad uno scassinatore esperto che utilizza attrezzi elettrici.
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